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Attivatori plurifunzionali di Soulet-Besombes
Come i diversi apparecchi messi a punto dai funzionalisti tipo Robin, Bimler, Balter, Planas, gli attivatori plurifunzionali di Soulet-Besobens (MadeOne) utilizzano i movimenti e le forze generate durante lo svolgimento delle funzioni naturali. Il loro principio è quello di provocare, guidare e stimolare gli impulsi prodotti attraverso il movimento muscolare.
L'obbiettivo degli attivatori è quello di ripristinare l'equilibrio della dentatura e dell'occlusione. Contemporaneamente essi rieducano le funzioni come la deglutizione, la masticazione, la fonazione e la respirazione nasale.
La stimolazione funzionale fisiologica sviluppata dagli attivatori stimola la formazione di tessuti, il loro adattamento e la loro morfologia a seconda della direzione, dell'intensità e della frequenza di questi stimoli , portando il paziente verso l'equilibrio orale.

Nella pratica quotidiana l'Attivatore dentoposturale, nel complesso variegato delle disgnazie , necessita di adattamenti, riduzione o aggiunta di materiale termoplastico . In alcuni casi tra i quali un over-jet importante ( superiore ai 7 mm. che porterebbe ad un cambio di postura non fisiologico), nelle sindromi di III Classe e nelle discrepanze scheletriche verticali come il morso aperto, il cui approccio terapeutico risulta tutt'altro che semplice, al dispositivo preformato viene preferito un Attivatore individuale costruito in laboratorio. Può sembrare superfluo e scontato ribadire che il buon esito di un qualsiasi manufatto di laboratorio è subordinato alla presa di una perfetta impronta ed essere accompagnato da un morso di costruzione terapeutico rilevato dal clinico, secondo le necessità del caso, in direzione verticale ed orizzontale.

Il principio di funzionamento di questi dispositivi elastodontici è similare a quella degli Attivatori preformati; seguono sul piano occlusale i principi neurocclusali e la diversa inclinazione secondo Planas nelle disgnazie di II e III Classe e, sfruttando l'elasticità del materiale e gli spazi, guidano le arcate dentali nella posizione desiderata.

A vantaggio gli Attivatori individuali sono costruiti con scarichi adeguati seguendo le indicazioni e la filosofia di dispositivi funzionali tipo Hotz, il Regolatore di Funzione di Frankel , il Bionator di Balter, ecc … e, a seconda delle indicazioni terapeutiche, permettono di superare le anomalie del singolo paziente, che i dispositivi preformati, anche se di misure diverse, non sono in grado di controllare.